E’ ormai qualche anno che sopporto quest’orribile vezzo, nella non fondata speranza che si perda. Invece no, oramai è d’uso comune utilizzare “piuttosto che” per dire “indifferentemente”
Non lo sopporto; davvero, mi urta.
Un esempio per chiarire: secondo l’uso (sbagliato) che se ne fa, la frase “amo le fragole, piuttosto che le nespole”, dovrebbe voler dire “amo tanto le fragole che le nespole”. Peccato che, se siete fra gli snob che usano “piuttosto che” in questo modo, abbiate appena detto il contrario: che amate le fragole, e non le nespole.
Controllate pure: qualsiasi testo di grammatica vi chiarirà che trattasi di congiunzione avversativa, e non coordinativa. Serve a distinguere, non a elencare. E a distinguere in maniera netta, oltretutto.
Tra l’altro, non si tratta, come spesso capita, di un fraintendimento linguistico dettato da scarsa conoscenza della lingua, o da influenze dialettali: tutt’altro! E’ una prassi intellettuale, in bocca a gente istruita e che parla normalmente un buon italiano. Solo, se la tirano un po’.
Volete la prova che si tratta di un vezzo? Eccola: nessuno lo usa per iscritto; le stesse persone che se ne riempiono la bocca conservano abbastanza pudore da non metterlo nero su bianco. Quindi LO SAPETE, eh, zozzoni?
Certo, potete usare “piuttosto che” per dire ” e anche“, come no? In questo caso vi suggerisco anche di dire “ovunque” intendendo “da nessuna parte”, e “manco per il cazzo” per significare “sì;, certamente”. Chi ve lo impedisce? Siamo un paese libero!
Però, nel caso vogliate parlare italiano -e nel caso che vogliate essere capiti- vi prego di attenervi al significato delle parole che usate, piuttosto che usarle a vanvera.
Adesso tutti in coro: chi si impegna pubblicamente a riportare il povero piccolo “piuttosto che” al suo uso e significato originale?
Aderiscono alla crociata:
- Mizzy, come al solito sorridendo
- ll, comm’o sapev!
- Lascar, un vero aficionado.
- Iorek, pur contraddicendosi.
- (c’è pure un anonimo che si oppone, come fosse permesso!)
- Fuocoblu, il ciarliero.
- Vi, sciattona da tuta ma intransigente sul linguaggio
- Locusta, tiepido ma solidale
- Fantasymeg, che si lancia contro il nonostante che
- Pbm, assolutamente propositivo.
- Gilda, poteva mancare?
PRECEDENTI CROCIATE: